Si era sdraiato sui gradini del sagrato del Duomo e non ne voleva sapere di alzarsi. Ci sono volute tre auto della polizia municipale e una della polizia per convincerlo. Protagonista un 28enne pakistano regolare e con qualche precedente alle spalle. La polizia lo ha denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono a ieri mattina, 8 agosto, attorno alle 10.40, e sono documentati da questa foto scattata da un giornalista di Notizie di Prato presente al momento dell’intervento delle forze dell’ordine. Il primo a invitare l’extracomunitario a rispettare il divieto di sedersi sui gradini della chiesa e ad avere comportamenti più rispettosi, è stato un agente della Municipale che passava di lì. Il giovane, che aveva in mano una bottiglia, non ne ha voluto sapere ribattendo che anche gli italiani sedevano sui gradini. L’agente ha quindi chiesto rinforzi è poco dopo sono arrivate due auto dal comando di piazza dei Macelli e i na volante della polizia impegnata su un altro controllo nelle vicinanze. I poliziotti si sono fatti dare i documenti e dopo una lunga trattativa sono riusciti a far alzare il pakistano e a portarlo in questura dato che i fogli forniti non erano adeguati alla sua identificazione. Operazione questa non facile perché il giovane ha opposto più volte resistenza.
Sdraiato sui gradini del sagrato del Duomo, intervento in forze di polizia e vigili
Alla fine il giovane è stato portato in questura e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Il primo a intervenire è stato un agente della polizia municipale che ha notato il comportamento incivile e contrario al regolamento comunale del giovane.
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