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Scuole più sicure: telecamere e nuove recinzioni dopo il caso del bimbo che si è ferito con una siringa


Incontro di tre ore tra l'assessore alla Pubblica istruzione e i genitori dei bambini della materna di Maliseti. Provvedimenti estesi a tutte le scuole: "Abbiamo chiesto ai dirigenti che segnalino giardini e pertinenze che confinano con aree pubbliche. Andiamo verso l'installazione di telecamere e di un rafforzamento dell'illuminazione e delle recinzioni". Molte scuole pronte a rimuovere i distributori automatici di bevande per evitare furti


Redazione


Videosorveglianza, illuminazione, recinzione più fitta. Intanto questo, poi altri interventi se ce ne sarà bisogno. Il Comune è pronto ad aumentare la sicurezza in tutte le scuole della città e ha scritto ai dirigenti scolastici perché segnalino giardini e pertinenze scolastiche che confinano con le aree che l'assessore alla Pubblica istruzione Ciambellotti definisce “a rischio sociale”. Insomma, la volontà è isolare asili e scuole per alzare la soglia di sicurezza. Tutto nasce da quanto accaduto venerdì scorso alla materna di Maliseti dove un bambino si è ferito con una siringa abbandonata proprio accanto alla rete che divide il giardino della scuola da quello pubblico (LEGGI). Ieri, mercoledì 25 febbraio, per più di tre ore l'assessore si è confrontata con i genitori dei bambini che frequentano l'asilo di via Cefalonia. “E' stato ripercorso dal primo all'ultimo minuto quanto successo la scorsa settimana – ha detto Maria Grazia Ciambellotti – le insegnanti hanno seguito la procedura prevista. I genitori hanno chiesto che venga rinforzata e infittita la recinzione che già ora è a norma e che è stata oggetto di intervento già sabato scorso”. Decine i genitori che hanno preso parte all'incontro. “Siamo soddisfatti – è il commento di uno di loro, Andrea Piccinelli – abbiamo chiesto ragguagli sul funzionamento in generale dell'asilo e sui protocolli che devono essere seguiti in caso di situazioni d'emergenza. Un canale con il Comune è stato aperto e questo è positivo”. Interventi sono stati chiesti anche sul cancello d'ingresso che non chiude bene: “Sarà sostituito – ha detto l'assessore – ho già preso contatto con gli uffici. D'ora in avanti ci saranno incontri periodici con i rappresentanti delle sezioni per fare il punto e avere un quadro continuamente aggiornato su tutte le situazioni”. Ciambellotti ha coinvolto in questo percorso i colleghi Alessi e Barberis, rispettivamente assessori all'Ambiente ai Lavori pubblici: “Vaglieremo le richieste e le segnalazioni che arriveranno dalle scuole sia comunali che statali e decideremo come intervenire”. Intanto ieri l'assessore alla Pubblica istruzione ha incontrato anche i dirigenti scolastici. Tra le varie questioni affrontate, quella dei furti. Anche un distributore di bevande diventa un obiettivo sensibile per ladri a caccia di qualche euro. “Ho chiesto di valutare – ha detto Ciambellotti – l'opportunità di mantenere le macchinette o almeno di rivederne la collocazione”. Un argomento che ha subito trovato il favore dei dirigenti: molti di loro hanno già detto che sono disponibili a rimuovere i distributori automatici che, specie nel caso degli asili, raccolgono pochi euro a settimana ma che ugualmente sono appetibili per i ladri che forzano e spaccano infissi pur di impossessarsene.   

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(N° 4 del 14/02/2009)
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Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
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