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Anche Prato approva la riforma costituzionale per il taglio dei parlamentari. A livello provinciale il Sì vince con il 68,31% pari a 79.863 voti. I votanti complessivi sono stati 86.811, cioè il 66,75%.
Vediamo il dettaglio del risultato del referendum confermativo (senza quorum) diviso per i sette comuni pratesi. In tutti e sette ha prevalso di gran lunga il Sì. Prato: 57.833 (67,44%); Cantagallo 1.096 (69,50%), Carmignano 5.155 (70.99%), Montemurlo 6.448 (72.33%), Poggio a Caiano 3.441 (69,11%), Vaiano 3.806 (69,31%), Vernio 2.084 (71,15%).
Come si vede il Sì ottiene il maggior successo nel comune di Montemurlo dove supera il 72%, seguito da Carmignano con quasi il 71%. Il No ottiene il miglior risultato a Prato con il 32,56% e a Poggio a Caiano con quasi il 31%.
Le schede bianche sono state 887, quelle nulle 594. Zero sia i voti nulli che quelli contestati.
La vittoria del Sì significa il taglio di 345 poltrone in Parlamento dalla prossima legislatura.
Nel dettaglio avremo 115 senatori in meno e 230 deputati in meno. La legge infatti cambia il rapporto numerico di rappresentanza sia alla Camera dei Deputati sia al Senato: si passerà da 1 deputato ogni 96.006 abitanti a 1 deputato ogni 151.210 abitanti e da 1 senatore ogni 188.424 abitanti a 1 senatore ogni 302.420 abitanti.
Quindi in sostanza il nuovo Parlamento sarà composto da 200 senatori e da 400 deputati.
