Protestano davanti alla sede Inps gli autisti della Cecchi sostenuti da Fao Cobas
Il sindacato denuncia la procedura di separazione di ramo aziendale definita illegittima. Sono 12 i dipendenti interessati dalla vertenza. La Rsa: "Messi in ferie forzate poiché non hanno accettato di dare le dimissioni"
Foto di Binoytoroucly
Presidio stamani 19 marzo, davanti alla sede Inps di via Valentini, della Federazione autisti operai (Fao Cobas) per "denunciare la procedura illegittima di separazione di ramo aziendale" alla Corriere Cecchi "che punta a 'liberare' l'azienda di tutto il personale viaggiante".
"Una dozzina di autisti - spiega in una nota la Rsa Fao Cobas - stanno protestando in quanto sono stati messi in ferie forzate poiché non hanno accettato di dare le dimissioni e passare in altre ditte".