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Proposta shock di Milone: “Il Creaf sia trasformato in appartamenti per famiglie in difficoltà”


Il capogruppo di Prato Libera e sicura si appella a Biffoni nella doppia veste di sindaco e presidente della Provincia: "Non è più tollerabile che questo immobile-mangiasoldi resti ancora inutilizzato"


Redazione


Destiniamo l'immobile del Creaf ad appartamenti per famiglie disagiate e in difficoltà. E' questa la proposta shock che Aldo Milone di Prato Libera e sicura fa a Matteo Biffoni, nella doppia veste di sindaco di Prato e di presidente della Provincia, che del Creaf è proprietaria.
"Questo "mostro" – dice Milone – è costato 25 milioni di euro e ad oggi risulta vuoto e inutilizzato. Progetti della precedente Giunta provinciale ne sono stati fatti tanti, addirittura avevano previsto un ingresso di un socio cinese con l'aiuto della Regione. In un momento di crisi come quello che sta attraversando Prato e il Paese, credo che sia veramente intollerabile uno spreco di denaro pubblico. Tra l'altro mi dicono che questa struttura viene saccheggiata continuamente e che sia già decadente. Quindi si dovranno spendere altri milioni di euro per renderla di nuovo utilizzabile, milioni che vengono tolti dalle tasche dei contribuenti. Pertanto sarebbe opportuno che Biffoni, nella nuova veste, trattasse con priorità tale questione anche perchè non è più tollerabile che tale immobile-mangiasoldi resti ancora inutilizzato e, visti i fallimentari progetti precedenti, sarebbe il caso di destinarlo ad appartamenti per chi in questo momento rischia lo sfratto perchè non riesce a pagare un affitto o per chi è costretto a vivere con moglie e figli anche in auto. Anzi destinarlo ad appartamenti per famiglie disagiate sicuramente è un'opera altamente meritoria che verrebbe apprezzata dalla città a fronte dell'abbandono di tale struttura".
"Caro sindaco Biffoni – chiude Milone – visto che cumuli entrambe le cariche, non ti dovrebbe essere difficile procedere ad un cambio di destinazione per dare risposte in tempi rapidi alle tantissime famiglie che sono sotto sfratto anche alla luce della carenza cronica che ha Prato per quanto riguarda gli alloggi popolari. Per ora i grossi progetti e i voli pindarici mettili da parte e cerca di essere più concreto e immediato".
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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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