Prato Scomparsa omaggia la città degli anni '80 e si appella ai pratesi: "Cercate foto e video nelle soffitte e nelle cantine"
Daniele Nuti lancia l'ultimo video collage e chiede l'aiuto di tutti i cittadini per tenere viva la memoria del passato recente della nostra città
Dopo gli omaggi alla Prato degli anni '50, '60 e '70, il progetto di Prato Scomparsa ci regala immagini e momenti di un passato abbastanza vicino come quello degli anni '80, ma in realtà ancora testimone di una Prato profondamente diversa dall'attuale.
"Un video collage dedicato agli anni '80 mancava - racconta Daniele Nuti, infaticabile animatore della pagina Facebook e grande conoscitore del patrimonio iconografico cittadino -, e mi era anche stato suggerito di farlo, ma pensavo di non avere abbastanza materiale. Mi sbagliavo. In questi anni poi, ho compreso che, se le fotografiche molto storiche e remote suscitano un fascino sicuramente forte, quelle che hanno più successo sono legate ad elementi di ricordo personale: come ad esempio una semplice foto di ragazzi che in via Magnolfi attendono il bus, perché legata a qualcosa che intere generazioni avevano visto e fatto in città".
Intanto la pagina
Facebook Prato Scomparsa si avvicina alla quota di 10mila fan. "I video collage continueranno - dice Nuti -. Così come le foto, ovviamente, elementi essenziali della pagina. Mi piacerebbe molto che i pratesi che mi seguono, potessero tirare fuori dalle soffitte le loro immagini, anche video, legate alla città. Chissà non possa venire fuori qualche bel documento inedito da condividere. Invito tutti a scrivermi all'indirizzo pratoscomparsa@gmail.com".