Porte aperte al Politeama per i più piccoli con lo spettacolo "Oltre qui"
Sabato e domenica la compagnia La Piccionaia affronta in chiave fiabesca e poetica il tema dell’identità attraverso l’uso di libri animati
Emozioni che si scoprono attraverso l’uso di libri animati, i “pop-up” che si animano pagina dopo pagina evocando la magia di un ricordo o di un viaggio appena iniziato. Ad affrontare in chiave fiabesca e poetica il tema dell’identità è Oltre qui, l’ultimo spettacolo della rassegna “Prima a teatro” che nei weekend di ottobre ha portato tanti piccoli spettatori sul palco del Politeama: una produzione della compagnia La Piccionaia in scena sabato 29 ottobre alle 16 con replica domenica 30 sempre alla stessa ora.
L’attrice Aurora Candelli accompagnerà i più piccoli in percorso di esperienze sensoriali , giocando con le geometrie della carta e raccontando una storia senza l’uso di parole, attraverso emozioni, suoni e immagini. In una scena semplice, fatta di oggetti neutri, si dipana il viaggio avventuroso di una bambina, che incontra diversi personaggi, ognuno dei quali le dona un oggetto. L’identità si costruisce con una serie di oggetti raccolti che fanno parte del vissuto proprio e si declinano secondo un linguaggio esclusivamente visivo: i bambini seduti su tanti cuscini disposti sul palcoscenico vedranno tanti libri, ognuno dei quali custodisce disegni in pop-up che diventano frammenti di una favola esemplare. Attraverso i diversi giochi che via via si susseguono, avviene l’incontro con quelle che noi chiamiamo emozioni ma che nello spettacolo non saranno mai chiamate per nome. Non a caso Aurora Candelli, attrice, regista e formatrice del centro di produzione teatrale La Piccionaia, è laureata in psicologia clinica con master in psicopatologia dell’apprendimento: oltre al ruolo di attrice riveste anche quello di formatrice, occupandosi di vari laboratori teatrali dedicati all’età evolutiva.
Con il terzo e ultimo spettacolo della rassegna “Prima a teatro” si rinnova una formula che è stata molto apprezzata dalle famiglie, ovvero quella del pubblico di piccoli spettatori invitato a sedersi sul palcoscenico insieme ai più grandi, per vivere l’emozione di stare a un passo dalla compagnia di artisti con la grande platea di poltrone rosse alle spalle. Per “Oltre qui” il costo del biglietto è di 5 euro per bambini, 10 per adulti. Prevendite online sui circuiti Ticketone o Boxoffice oppure è possibile acquistare i biglietti direttamente in biglietteria, aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.