Uno spacciatore nigeriano è stato arrestato ieri pomeriggio, 11 ottobre, dai poliziotti della Squadra Mobile grazie alla collaborazione di alcuni cittadini: uno di loro ha prestato il suo scooter agli agenti per inseguire il pusher, che si era liberato a colpi di cazzotti; altri passanti, invece, hanno aiutato a bloccare il fuggitivo che da via Torelli era arrivato in via Venezia, sempre tallonato dagli inseguitori.
In manette è finito un 35enne nigeriano, accusato di spaccio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, visto che entrambi i poliziotti sono stati medicati al pronto soccorso con 5 giorni di prognosi. Lo straniero era stato sorpreso mentre raccoglieva da un nascondiglio, sotto la pavimentazione urbana, un pacchetto con due grammi di eroina.
Poche ore prima, sempre gli agenti dell'Antidroga avevano arrestato un altro spacciatore nigeriano, fermato ai giardini di via Colombo mentre stava intrattenendosi con alcuni tossicodipendenti. Il pusher è un nigeriano di 28 anni, irregolare. Una volta portato in ospedale ha espulso un involucro con 16 ovuli di eroina che aveva occultato nell'intestino. Le radiografie hanno evidenziato altri ovuli nell'apparato digerente.
Poliziotti si fanno prestare lo scooter da un passante per inseguire e arrestare uno spacciatore
Il pusher aveva colpito con pugni in faccia entrambi gli agenti cercando di scappare. Nella stessa giornata è finito in manette anche un secondo nigeriano che aveva ingerito numerose dosi
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