Poggio a Caiano, Palandri presenta la sua giunta a annuncia il primo atto: "La riapertura a doppio senso del ponte al Mulino"
Quattro assessori Diletta Bresci, Patrizia Cataldi, Leonardo Mastropieri e Piero Baroncelli a cui si aggiungono Fabrizio Campanelli, Renzo Breschi e a breve anche Chiara Guazzini, tutti consiglieri con delega
Quattro assessori e tre consiglieri con delega sono la squadra scelta da Riccardo Palandri neosindaco di Poggio a Caiano: Diletta Bresci, Patrizia Cataldi, Leonardo Mastropieri e Piero Baroncelli compongono la rosa degli assessori. Fabrizio Campanelli e Renzo Breschi sono consiglieri con delega a cui si aggiunge Chiara Guazzini, prima dei non eletti in Consiglio comunale che a giorni entrerà in Consiglio subentrando a uno degli assessori che le lascerà il posto. Presentata la squadra, Palandri ha anche annunciato che il primo atto sarà la riapertura del ponte al Mulino a doppio senso. "Fatti i dovuti passaggi con la Provincia - ha spiegato - riapriremo a brevissimo al traffico delle macchine, prima con un limite per ogni carreggiata di 3,5 tonnellate, per poi arrivare a 7 tonnellate. Non ci sono problemi strutturali, anzi c'è un'ordinanza della Provincia che autorizza tre possibilità: quella appunto del doppio senso con limite a 7,5 tonnellate, oppure a senso unico con portata massima 26 e 44 tonnellate. Noi abbiamo scelto la prima soluzione che agevola i cittadini e dall' altra blocca il traffico pesante verso il centro cittadino".
Se per i nomi non ci sono sorprese, le deleghe sono state assegnate secondo le competenze di ciascuno.
Bresci oltre ad essere vice sindaco, sarà assessore per anagrafe stato civile, leva militare ,servizio elettorale, cultura, affari generali pari opportunità, partecipazione e comunicazioni , trasparenza. "Deleghe importanti - ha spiegato - in particolare quella della cultura: serve un rilancio del paese partendo dal patrimonio che abbiamo. Dall' esperienza della Lega mi porto il valore dell'autonomia e dell' identità del territorio".
Cataldi, che insegna matematica al Gramsci Keynes, ha la delega alla pubblica istruzione, diritto allo studio, semplificazione agenda digitale, biblioteca (che potrebbe passare a Guazzini) e politiche giovanili. "Occuparmi di giovani e istruzioni - ha spiegato - fa parte del mio bagaglio personale. Il primo atto che farò sarà quello di aprire un info point sull'orientamento scolastico per le famiglie"
Mastropieri, ingegnere in pensione con esperienza decennale nella pubblica amministrazione sarà assessore per edilizia privata e pubblica, urbanistica e governo del territorio, igiene urbana, ambiente ecologia e verde pubblico, decoro urbano, programmazione e sviluppo economico. "Deleghe - ha spiegato che sono interconnesse anche con quelle del consigliere Campanelli. A breve rimuoveremo l'ordinanza per l'istituzione del senso unico sul ponte a Molino. Poi aspettiamo che la Provincia proceda nel ripristino del doppio senso di circolazione".
Baroncelli, pensionato ormai ex presidente della ProLoco, è assessore al turismo, sport e tempo libero cittadinanza e associazionismo. "Le associazioni del territorio - ha ricordato - devono essere sostenute non solo economicamente, ma anche trovando loro spazi adeguati. Lavorerò anche per riqualificare le palestre che si trovano in un pessimo stato. Smentisco la voce che sostituiremo il manto erboso con uno di cemento al campo sportivo".
Campanelli, professionista prossimo alla pensione, è consigliere con le deleghe per il demanio e patrimonio, manutenzione e patrimonio comunale, lavori pubblici, cartellonistica e segnaletica, trasporti pubblici e viabilità. "Vengo da un' esperienza politica di sinistra - ha spiegato - ma ho accettato di entrare in giunta perchè è un'espressione di una lista civica. Il primo atto che farò, oltre a quello relativo al ponte al Molino, sarà il trasferimento della fermata dei bus turistici davanti alle scuderie in modo da permettere ai turisti di percorrere le vie del centro cittadino per arrivare alla Villa. Gli autobus saranno parcheggiati in altro luogo". Campanelli ha anche dichiarato scetticismo sul ponte alla Nave "Abbiamo altre soluzioni più rapide e meno costose utilizzando via di Candeli".
Breschi, commerciante, ha la delega all'artigianato, industria, agricoltura, attività produttive e commercio. "Quello che è mancato a Poggio - ha sottolineato - è stata la programmazione. Noi ripartiamo da qui per valorizzare le nostre attività"
Il sindaco tiene, come annunciato, la delega al bilancio, finanze e tributi, personale e formazione professionale, polizia municipale , protezione civile e per ora sanità e politiche sociali. "Queste due ultime deleghe - ha annunciato - saranno assegnate alla consigliera Guazzini che ho sempre voluto nella mia squadra". Palandri continuerà a fare l'imprenditore ma assicura che tutte le mattine sarà in palazzo. "Chiunque abbia bisogno mi troverà in Comune, arriverò quando aprono le porte e andrò via nel momento in cui saranno chiuse".
L’insediamento ufficiale ci sarà domani sera, venerdì 26 maggio alle ore 21, con il primo consiglio comunale della legislatura.