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Panico ai Gigli: in centinaia fuggono via temendo un attentato


Nel pomeriggio è scattato l'allarme antincendio all'interno di Zara, probabilmente azionato involontariamente da uno dei clienti: è subito stato il caos all'interno della galleria


Redazione


Paura nel pomeriggio di oggi, domenica 17 settembre, quando al centro commerciale dei Gigli è scattato l'allarme di uno dei negozi. Immediatamente si è scatenato il panico tra le centinaia di persone che erano all'interno della struttura. In tanti hanno pensato ad un attentato e sono scappati fuori, mentre alcuni dei negoz i del centro abbassavano le saracinesche. Nella calca almeno una persona è rimasta contusa.
Nell'immediatezza del fatto in tanti hanno pensato al peggio e nel passaparola hanno cominciato a girare voci, poi rivelatesi infondate, di esplosioni e scoppi. In realtà è stato stato uno dei visitatori (un bambino, secondo quanto ricostruito dai Gigli) ad aver fatto scattare inavvertitatamente l'allarme antincendio all'interno del negozio di Zara, scatenando il panico.
La situazione è tornata nel giro di poco alla normalità, anche grazie alla direzione e al personale di vigilanza che hanno subito informato, tramite altoparlanti, del falso allarme. Indubbiamente la psicosi attentati ha giocato un suo ruolo nel creare il panico e per centinaia di persone è stata una domenica dififcile da dimenticare.
Oggi, passata la paura, è la Filcams Cgil a intervenire per sottolineare che “i lavoratori del centro commerciale non sono preparati a gestire questo tipo di emergenze e per questo è stato chiesto un incontro urgente al direttore”. “Ogni anno – il commento del sindacato .- milioni di persone si recano ai Gigli ed è perciò indispensabile garantire la sicurezza di tutti in ogni situazione”.


Da parte loro la direzione dei Gigli fa sapere che fin dal 1998 si sono dotati di un piano di emergenza, che prevede anche esercitazioni annuali strutturate su vari scenari, alla presenza e in collaborazione con tutte le autorità competenti in materia di pubblica sicurezza oltre al personale del Centro preposto e costantemente formato sulla tematica.
“Ci rincresce – dichiara il direttore del Centro Commerciale, Luca Frigeri –  che i visitatori si siano allarmati e che ci siano stati dei momenti di panico. Abbiamo analizzato l’episodio alla presenza delle autorità di pubblica sicurezza per affinare ulteriormente le procedure previste dal piano”.

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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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