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L'appuntamento è fissato per sabato 13 maggio in piazza del Comune, quando alle 16 si terrà una manifestazione per chiedere maggiore impegno sul fronte della sicurezza. Ad organizzarla sono i parenti e gli amici di leonardo Lo Cascio, il portiere d'albergo barbaramente ucciso la sera del 30 marzo da un marocchino in quella che, allo stato delle indagini, sembra essere una rapina finita tragicamente.
La manifestazione si intitola "Microfono aperto per i cittadini, fai sentire la tua voce" e in questi giorni è iniziato il tam tam sui social per invitare la cittadinanza a partecipare. Due i motivi alla base dell'iniziativa, come spiegato dai promotori: "Chiedere più sicurezza per poter girare liberamente in città e sentirsi liberi di poter far giocare i nostri figli nei nostri quartieri".
"Prato – spiegano i promotori – sotto questa amministrazione è completamente abbandonata. Impossibile accettare anche l'ultimo scioccante fatto di cronaca: l'omicidio per rapina per 20 euro di Leonardo Lo Cascio, avvenuto davanti al Tribunale di Prato. Scendiamo in piazza per dare voce a chi non si sente sicuro".
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