Omicidio di Milano, arrestato a Prato il presunto assassino. Era appena sceso alla Stazione Centrale

E' stato individuato e fermato alla Stazione centrale di Prato il presunto assassino di Xipu Hu, il cinese di 36 anni morto dopo essere stato ferito insieme ad un connazionale nel quartiere di Chinatown a Milano. L'uomo, un cinese di 23 anni, Yongxiao Hu, e' stato bloccato ieri pomeriggio non appena è sceso dal treno dai carabinieri del Nucleo investigativo di Prato che lo aspettavano in borghese ai binari. L'autore materiale del delitto e quindi stato localizzato in poco meno di un giorno mentre i carabinieri stanno ricostruendo la dinamica dell'omicidio per inquadrarne le motivazioni. Potrebbe trattarsi di un regolamento di conti. L'uomo ha pensato bene di nascondersi a Prato confidando nell'ospitalità di amici per poi lasciare l'Italia. L'attività investigativa ha permesso di ricostruirne i movimenti e di anticiparne le sue mosse. Il cinese si trova ora nel carcere di Prato. 
Il presunto assassino, soprannominato 'Wenjie', ha precedenti per armi, stupefacenti (spaccio all'interno di bande giovanili cinesi), resistenza a pubblico ufficiale e favoreggiamento e violazione delle leggi sull'immigrazione.  'Wenjie' era già noto ai carabinieri che indagano sull'omicidio di Xipu Hu, perché arrestato in una precedente inchiesta sulle bande giovanili cinesi e incarcerato nel 2011. Nell'agosto del 2013 era stato rimesso in liberta. Ed evidentemente era tornato a bazzicare Chinatown con le stesse intenzioni di un tempo. Un segnale preoccupante. La sera dell'omicidio, nel karaoke c'erano due gruppi con velleità di egemonia: quello composto dai piu giovani ha avuto la meglio nella lite con i connazionali piu grandi, che festeggiavano il compleanno della vittima. Così la rissa e culminata nel ferimento a colpi di pistola sparati da breve distanza, per uccidere. Ora gli investigatori attendono di individuare gli altri presenti, e di chiarire il movente. Ad aiutarli, ancora una volta, alcune testimonianze, che confermano la fine della tradizionale omertà cinese nel quartiere.