16.01.2019 h 18:03 commenti

Nuova sede per l'Istituto diagnostico Santo Stefano, aumentano gli spazi e i servizi

La struttura in via Ferrucci 50, ospita 21 ambulatori, sei nuove assunzioni e macchinari all'avanguardia. possibilità di effettuare le prestazioni anche nelle sedi di altre Misericordie
Nuova sede per l'Istituto diagnostico Santo Stefano, aumentano gli spazi e i servizi
Il centro medico della Misericordia da via Pistoiese si è trasferito in via Ferrucci 55, una scelta dettata dall’esigenza di ampliare i servizi e migliorare la strumentazione. Un investimento di 3 milioni e ottocento mila euro equamente diviso fra la Misericordia di Prato e quella di Campi e gestito dall’Istituto Diagnostico Santo Stefano di cui le due Confraternite sono socie paritarie. La nuova struttura su tre piani con un parcheggio interrato di 45 posti, ospita 21 ambulatori, dove lavorano 90 professionisti sanitari tra medici, infermieri e tecnici di radiologia e sedici dipendenti tra personale amministrativo e accettazione di cui sei nuovi assunti. Tra le prestazioni offerte quelle cardiologiche, ginecologiche, gli esami del sangue, le ecografie, le endoscopie (gastro e colon) che si possono effettuare in sedazione cosciente e profonda. “ E’ un ulteriore fiore all’occhiello dell’associazione e una risposta concreta ai bisogni della città – ha sottolineato Laila Minelli governatore della Misericordia di Prato - i punti di forza sono la qualità, l’accoglienza e la professionalità. Il tutto a prezzi calmierati, in particolare per i nostri tremila facenti servizio, persone di cuore che dedicano il loro tempo per il bene degli altri”. Una diagnostica all’avanguardia caratterizza il centro : una Tac di nuova generazione capace di ridurre la dose radiante fino all’80% rispetto a quella tradizionale e una risonanza cardiaca, strumentazione fino ad oggi presente solo all’ ospedale di Pisa e di Careggi. “Con l’apertura di questo nuovo Centro abbiamo voluto ampliare l’offerta dei servizi offerti ai cittadini – afferma Andrea Gori, presidente dell’Istituto Diagnostico Santo Stefano  – e lo facciamo potendo contare su una esperienza ventennale compiuta con la Misericordia di Campi, una delle prime realtà associative ad entrare nel settore sanitario”.
E infatti l’area del primo piano è completamente dedicato alla fisioterapia, gestito dalla Fondazione Crida (Centro per la Riabilitazione e le Diverse Abilità) compartecipata Comune e Asl, dove si potrà fare riabilitazione cardio polmonare, e poi ci sono ambulatori di medicina del lavoro - a cura della Mi.Se. di Campi Bisenzio - e ambulatori specialistici con oculistica, otorino, allergologia, pneumologia, audiologia, scienze dell’alimentazione, logopedia e molto altro ancora facenti capo all’Istituto Santo Stefano. Sempre al primo piano, ma con accesso separato, c’è uno spazio odontoiatrico, dotato di quattro poltrone. È invece ancora in costruzione, a fianco della struttura, una nuova palazzina con ingresso da via Fra Bartolomeo che ospiterà 16 ambulatori medici.
Il Centro Medico di Prato è inserito all’interno di Rami, la rete ambulatoriale della misericordie della Toscana. “Attraverso il nostro Cup spiega Cristian Cesari, coordinatore di Rami - è possibile prenotare esami e visite in sette Misericordie, che si sono unite per offrire una amplissima gamma di servizi, compreso quello del trasporto”
 
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Data della notizia:  16.01.2019 h 18:03

 
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