Operazione sicurezza sulla SR 66, all'altezza dell'abitato di Poggetto, grazie alla realizzazione della nuova rotatoria che è stata inaugurata oggi dall'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, dal presidente della Provincia Matteo Biffoni e dal sindaco di Poggio a Caiano Marco Martini. Presenti il vicepresidente della Provincia, Emiliano Citarella e l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune Mediceo, Marco Buffini.
Con l'eliminazione degli accessi pericolosi e la concreta diminuzione della velocità dei veicoli, l'intervento mette la parola fine a un'annosa serie di criticità. Inoltre i lavori hanno permesso di salvare e valorizzare il cipresso storico, un po' simbolo di Poggetto, che si trova proprio nell'area della rotatoria. “E' un'opera utile che migliora la qualità di una strada ad alto traffico, è il risultato positivo di una collaborazione importante tra Regione, Provincia e Comune di Poggio a Caiano”, ha messo in evidenza il presidente della Provincia Matteo Biffoni. Il sindaco Marco Martini ha ricordato che “questo intervento fa parte di un pacchetto di lavori per la messa in sicurezza della SR 66 partito da tempo”. “Con la Provincia – ha annnunciato Martini – siamo già al lavoro per mettere in sicurezza gli attraversamenti in prossimità del Circolo Arci e della rotatoria”. Dall'assessore regionale Ceccarelli è venuta la conferma dell'impegno finanziario per il proseguimento del piano regionale per la sicurezza stradale, in cui anche questo intervento si inquadra.
L'opera, completamente progettata dalla Provincia di Prato, ha visto un impegno complessivo di 173 mila euro, suddivisi fra Regione (40%) e Provincia di Prato (60%). I lavori – della cui direzione si è occupato l'ingegner Antonio De Crescenzo, dirigente della Provincia di Prato – hanno visto il coordinamento dell'ingegner Marco Ierpi, responsabile del settore viabilità di interesse regionale della stessa Regione Toscana. L'intervento si è concluso in poco meno di quattro mesi e ha dato risposta a una domanda di sicurezza su un tratto di strada caratterizzato da traffico intenso e dall'accesso di veicoli provenienti dall'abitato. Per questo motivo proprio in fase di progettazione è stata prevista una corsia di scorrimento laterale in grado di agevolare gli ingressi e le uscite verso via del Bargo e le attività commerciali sul lato destro della strada in direzione Pistoia.
La rotonda consente inoltre una significativa riduzione della velocità dei veicoli provenienti da entrambe le direzioni e un complessivo miglioramento della qualità dell'intera area con riduzioni di emissioni sonore, l'eliminazione di brusche frenate o improvvise decelerazioni e accelerazioni per gli accessi impropri sulla carreggiata e, infine, una mitigazione dell'impatto ambientale grazie all'adozione di ampie “isole” destinate a verde.
La realizzazione dell'opera è a stata affidata tramite gara a Costruzioni sas di Pellicanò Armando & C ed eseguita da Endiasfalti. L'intervento si inquadra nel piano della Regione Toscana per la messa in sicurezza delle strade regionali, provinciali, comunali e urbane.
