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Nelle scuole pratesi le lezioni si fanno con la stampante 3D


Stamani sono stati consegnati cinque apparecchi della Gimax3D che saranno utilizzati da altrettanti istituti comprensivi del territorio. L'assessore Squittieri: "Introdurre un elemento di innovazione sin dalla più tenera età significa iniziare a far progettare i bambini attraverso il gioco"


Redazione


Non solo libri, quaderni e lavagna. Da oggi nelle scuole primarie di Prato la didattica potrà utilizzare anche stampanti 3D per progettare e realizzare oggettistica di ogni tipo, pensata e disegnata dagli alunni. Stamani, 2 maggio, la scuola primaria Cesare Guasti ha ospitato la consegna delle cinque stampanti 3D agli Istituti Comprensivi che ne faranno uso: Marco Polo, Iva Pacetti, Primo Levi, Malaparte e Nord.  Il progetto rientra nel piano nazionale per la scuola digitale che qui a Prato ha visto la sinergia tra Comune, Ufficio scolastico Provinciale e agenzia INDIRE che si occupa della formazione degli insegnanti. Due delle cinque stampanti sono state concesse in comodato d'uso gratuito dall'azienda, la Gimax3d che tra l'altro ha sede a Oste di Montemurlo. Le altre tre sono state acquistate dall'ufficio scolastico provinciale per un totale di 5mila euro.
"Siamo molto contenti di poter offrire agli insegnanti e ai nostri ragazzi, partendo dalle scuole primarie, questa importante occasione formativa, continuando a lavorare in maniera sistemica sulla scuola digitale – ha dichiarato l'assessore all'Agenda digitale Benedetta Squittieri. Prosegue l'impegno dell'Amministrazione per portare le nuove tecnologie a scuola. Introdurre un elemento di innovazione sin dalla più tenera età significa iniziare a far progettare i bambini attraverso il gioco. La nostra è una visione democratica della scuola pubblica e nelle scuole pratesi tutti i bambini dovranno avere accesso ad una scuola digitale inclusiva a prescindere dalle occasioni offerte dalle famiglie d'origine".

L'uso di una tecnologia così complessa alle scuole primarie può sembrare una scelta azzardata ma in realtà stimola moltissimo i bambini e li aiuta a capire gli errori commessi nella progettazione

Edizioni locali: Prato
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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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