Gli abitanti delle frazioni di Maliseti, Narnali, Viaccia, San Paolo, Vergaio e Sant'Ippolito lamentano la difficoltà nel raggiungere il nuovo noscomio con gli autobus
Raggiungere l'ospedale Santo Stefano resta molto difficile per chi abita nelle frazioni di Maliseti, Narnali, Viaccia, San Paolo, Vergaio e Sant'Ippolito e non ha la possibilità di spostarsi con mezzi propri. Questa zone del territorio Ovest di Prato, infatti, lamentano il mancato collegamento con il nuovo Ospedale di Prato.
A farsi portavoce della protesta è di nuovo Giovanni Mosca, presidente della Circoscrizione Prato Ovest: "Attualmente - dice- i cittadini che abitano in queste zone, per raggiungere l'ospedale con l'autobus devono prima andare in centro città, precisamente alla stazione FS, scendere e prendere la Lam per andare all'ospedale. Tutto ciò crea non solo tanti disagi soprattutto alla popolazione anziana, ma anche una notevole perdita di tempo. Questa situazione è già stata segnalata all'assessore Caverni e all'assessore regionale Ceccarelli, con lettere come sempre rimaste senza una risposta".
"Penso che il Comune di Prato dovrebbe farsi carico di questa vera emergenza - prosegue Mosca - prendere sul serio questa richiesta impiegando risorse economiche anche attingendo ai soldi che riceveranno dalla gara del gas. Sarebbe un atto di grande responsabilità, sarebbe una cosa giusta per i cittadini, una risposta sacrosanta ad una vera esigenza".