Maltrattamenti rsa di Narnali, ad aprile udienza preliminare. Pronte a costituirsi parte civile decine di familiari
Il 21 aprile compariranno davati al giudice per le udienze preliminari i tredici dei diciassette indagati per i quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio. Infermieri e operatori socio-sanitari sono accusati a vario titolo di maltrattamenti fisici e morali, lesioni e furto. Si annuncia un esercito di parti civili
Compariranno davanti al giudice dell'udienza preliminare il prossimo 21 aprile i tredici tra infermieri e operatori socio-sanitari della cooperativa Astir accusati di maltrattamenti nei confronti degli anziani ricoverati nella Rsa di Narnali. Concluse le indagini, la procura ha chiesto il rinvio a giudizio per tredici dei diciassette indagati che a vario titolo devono rispondere di maltrattamenti fisici e morali con l'aggravante di aver agito su soggetti deboli, lesioni e furto. Una vicenda drammatica che a luglio dello scorso anno alzò il velo sul trattamento che sistematicamente veniva riservato ai pazienti della residenza sanitaria. Un trattamento documentato nei dettagli dal video diffuso dalla polizia e girato con telecamere nascoste sistemate nelle stanze dei degenti dopo alcune segnalazioni e soprattutto dopo le dichiarazioni di due tirocinanti che confermavano ciò che avveniva nel chiuso della struttura sanitaria. Una raffica di avvisi di garanzia e nove provvedimenti di sospensione dal lavoro misero la parola fine ai maltrattamenti. I tre infermieri coinvolti nell'inchiesta, due donne e un uomo, sono stati licenziati dalla Asl 4 che li aveva sospesi dal servizio il 10 luglio in esecuzione della misura cautelare disposta dal giudice per le indagini preliminari. Si annuncia un esercito di parti civili, in larga parte composto dagli anziani che hanno subito i maltrattamenti e dai loro familiari che starebbero organizzando una sorta di coordinamento in vista del processo. Diverse le famiglie che hanno già nominato l'avvocato Alberto Rocca.
