Maltrattamenti in rsa, tra Asl e Astir è scarica barile di accuse. Lunedì l'incontro con i familiari
Alla struttura di Narnali già stamani facce nuove tra i dipendenti Asl. Lunedì ultimo giorno di lavoro per Astir che da martedì sarà sostituita dal personale della Misericordia. Ma l'addio non è indolore. Per Astir i controlli toccavano a Asl.
Lunedì incontro con i familiari dei pazienti. Ad ora nessuna richiesta di trasferimento
Lunedì 13 luglio l'Asl 4 incontrerà i parenti dei pazienti ricoverati nella Rsa Narnali per fare il punto della situazione dopo l'inchiesta sui maltrattamenti (e in due casi anche furto) che ha portato alla sospensione dal servizio 9 delle 17 persone indagate tra infermieri, operatori socio sanitari e assistenti di base sia dell'Asl che della cooperativa Astir
(LEGGI). In particolare delle 9 persone sospese 2 sono infermieri Asl e 7 assistenti di base della cooperativa Astir. Due degli indagati, un'infermiera Asl e un assistente di base della cooperativa, erano già state oggetto di indagine disciplinare per maltrattamenti. La prima è stata spostata in un'altra struttura mentre la seconda è tornata al suo posto.
La serata di lunedì sarà utile anche per chiarire punti oscuri come questo e per placare la rabbia delle famiglie degli anziani ricoverati, sconvolte da quanto scoperto. Un fulmine a ciel sereno che tra l'altro hanno appreso dalla stampa e dalla tv. Oggi in pochi hanno voglia di parlare, la rabbia è comunque ben visibile.
Nessuno però, al momento ha manifestato la volontà di portare via i propri cari.
Ieri il vicecommissario dell'Asl 4 Simona Carli ha annunciato che tutto il personale in servizio alla rsa Narnali sarebbe stato sostituito, anche chi non è coinvolto nell'inchiesta
(LEGGI). Una scelta confermata dall'assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi. E così è stato.
Già stamani, in struttura i dipendenti Asl avevano facce nuove. "Lo avevamo annunciato ieri e oggi lo abbiamo fatto – afferma Carli – inoltre martedì entrerà in servizio il personale della Misericordia
(LEGGI) al posto di quello
Astir che farà l'ultimo giorno di lavoro lunedì". Come annunciato, l'Asl 4 infatti, procede dritta e risoluta anche nella rottura del contratto con Astir che tra l'altro era in regime di proroga in attesa della nuova gara che Estar dovrà bandire a breve.
Ma la cooperativa non sembra darsi per vinta e oggi in un comunicato, oltre a condannare quanto compiuto dai propri dipendenti, mette i puntini sulle "i" e punta il dito contro Asl sul fronte controlli: "Quello che è fin qui emerso è una mancanza di controllo e di vigilanza e su questo è nostra intenzione andare fino in fondo nella massima trasparenza. Al contempo – afferma Astir in un comunicato -, agiremo per tutelare tutte quelle persone, lavoratori e soci, e sono i più, che lavorano ogni giorno con serietà, professionalità e dedizione e che da questa situazione vengono fortemente e ingiustamente penalizzate. La Rsa Narnali è una struttura a gestione mista, pubblico/privata, dove
le funzioni di indirizzo, di programmazione, di coordinamento, di controllo e di verifica sono di spettanza esclusiva dell'Azienda Usl 4. Del pari, sono dipendenti di tale Asl, il direttore della struttura e l'intero personale infermieristico e sanitario, mentre le cooperative - conclude Astir - hanno in carico il solo personale di assistenza e di pulizia". Modo garbato per dire che i controlli non toccavano ad Astir, ma all'Asl.
Carli non sembra preoccupata: "
Al personale Astir deve pensare Astir. Lunedì possono confrontarsi con l'avvocato dell'azienda sanitaria se credono".
E.B.