La Sibe, con i due quarti centrali stratosferici, annichilisce anche Arezzo (77-65) e mantiene la testa della classifica. Alla fine sono ben cinque i Dragons a mettere a referto la doppia cifra.
Vittoria prestigiosa perché gli aretini partono con i favori dei pronostici per il salto di categoria. Se vogliamo guardare il bicchiere mezzo vuoto sulla prestazione, è stata la difficoltà ai rimbalzi d'attacco, (uno solo) e qualche amnesia sui tagliafuori; il bicchiere non solo mezzo pieno, ma addirittura colmo fino all'orlo, è dato dal gioco corale che permette sempre di trovare l'uomo più libero per il tiro, anche se talvolta ai supporter pratesi in tribuna, pure stavolta accorsi numerosi, potrebbero scoppiare le coronarie nel vedere i propri beniamini rinunciare al tiro, per trovarne uno a più alta percentuale.
Con questo quinto trionfo su 6, la Sibe mantiene la prima posizione in coabitazione con Carrara, Quarrata e Colle Valdelsa. E sabato prossimo quello che vedrà opposti i Dragons ai colligiani guidati in regia dall'ex Moroni, sarà il match clou della giornata, e potrà meglio definire le ambizioni dei lanieri.
(10/9 – 39/34 – 66/45)
Dragons: Danesi 17, Biscardi 3, Saccenti NE, Staino 2, Sangermano, Fontani 19, Guarducci NE, Smecca 11, Pinna 13, Manfredii NE, Marini NE, Taiti 12; Allenatore Pinelli, assistenti: Fusi e Parretti.
Amen: Baracchi NE, Dolfi 18, Cutini 16, Kirlys 6, Gramaccia 8, Fascetto NE, Vannini 2, Bianchi, Calzini, Giommetti 8, Provenzal 7 ; Allenatore Delia