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La “Scuola del popolo” è alla Camera del Lavoro di Prato, via ai corsi


Quattro docenti in pensione terranno lezioni aperte su populismo, la donna nella letteratura inglese e molto altro


Redazione


La Camera del Lavoro di Prato ospita la "Scuola del popolo". Dal 21 settembre fino al prossimo aprile, un gruppo di insegnanti in pensione darà corpo all'iniziativa lanciata dalla Flc Cgil nazionale e adottata a Prato dalla Cgil, dalla Flc territoriale e dal sindacato pensionati, per diffondere la conoscenza, confrontarsi, approfondire e socializzare. I corsi si tengono al secondo piano della Camera del Lavoro, nella sala “Fattori”, il martedì pomeriggio (orario 16.30/18.30 adattabile alle esigenze dei lavoratori). Iscrizioni per mail: [email protected] e [email protected]). "Una scuola – ha spiega Maria Grazia Tempesti, segretaria Spi Cgil Prato – che si differenzia dall’Università della terza età, l’altra importante attività formativa che ha per protagonista la Cgil, perché ha un’impostazione meno cattedratica. Il suo scopo è sostenere il bisogno di cultura di una platea vasta di lavoratori». Gli argomenti trattati dai docenti Andrea Bagni, Gloria Picucci, Antonio Federico e Annalisa Marchi riguardano il populismo, le donne nella letteratura inglese, la sala alimentazione, la storia attraverso le fonti reali, i fumetti e anche le visite guidate (la prima è alla Certosa di Firenze). Durante le lezioni saranno proiettati anche dei film. "Sono molto grata ai colleghi che si sono resi disponibili. – ha commentato Filomena Di Santo segretaria generale Flc Cgil Prato – Hanno ancora tanto da dare e da dire. La loro professionalità e il lo sapere è messa al servizio di chi vuole approfondire e apprendere"
Una “scuola” aperta a tutti, che non ha limiti di frequenza o obblighi di iscrizione o di partecipazione (si può iscriversi anche ad un solo corso), se non quelli imposti dal rispetto delle norme Covid: 30 persone per volta e prenotazione.
E’ da un anno che Confederazione, Flc e Spi pensano a questa “scuola”, per aprire la Camera del Lavoro alla formazione della coscienza dei cittadini, poi è esplosa la pandemia e il  programma è slittato al 2021."Soltanto la conoscenza – afferma il segretario generale della Cgil, Lorenzo Pancini – può liberare il lavoro dagli elementi di sfruttamento»
 
Edizioni locali: Prato
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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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