Categorie
Edizioni locali

La posta sarà consegnata a giorni alterni nelle case dei pratesi. Lunedì la protesta dei sindacati


Dal 27 giugno, in tutto il territorio provinciale, i postini non consegneranno più raccomandate e bollette con cadenza giornalierà. Contro questa riorganizzazione scendono in campo Cgil e Uil


Redazione


Dal 27 giugno i pratesi riceveranno la posta a giorni alterni. Un giorno la cassetta sarà vuota, il giorno dopo colma di bollette e raccomandate. E' il primo effetto della riorganizzazione di Poste Italiane che in Toscana ha già toccato Arezzo e che a breve si abbatterà sul capoluogo laniero.
La consegna a singhiozzo comporterà un accumulo di corrispondenza nei magazzini dell'azienda che a Prato conta almeno 10mila raccomandate il giorno e pesanti ripercussioni sul fronte occupazionale perchè il ricollocamento dei postini all'interno dell'azienda, in altre province e in altre regioni si tradurrà nella perdita di 41 posti di lavoro nel solo territorio provinciale. “E’ inaccettabile l’atteggiamento dell’azienda – spiegano Renzo Nardi, segretario Uilposte Toscana, e Graziano Benedetti, coordinatore Slc-Cgil Toscana – Ribadiamo con forza la nostra più ferma contrarietà a un piano che fa acqua da tutte le parti. Ad Arezzo, dove il recapito a giorni alterni è partito ufficialmente in Toscana, sono state tagliate 61 zone, su Prato il taglio interesserà invece 41 zone di recapito. Tutto questo si traduce in meno posti di lavoro e un servizio molto più scadente per i cittadini. Chiediamo a Poste Italiane di sospendere con effetto immediato il progetto di riorganizzazione e di avviare un confronto con i sindacati per individuare una via d’uscita da questa situazione di caos che non può essere scaricata sulle spalle di cittadini e lavoratori”.
Per questo Cgil e Uil hanno organizzato un presidio di protesta per lunedì 30 maggio. La manifestazione si terrà in Largo Giotto sotto gli uffici direzionali di Poste Italiane di Prato, dalle 11.30 alle 14.30. Intorno alle 12,30 porterà il proprio sostegno ai lavoratori il segretario generale Uil Carmelo Barbagallo.
Una delegazione di manifestanti sarà ricevuta anche dal prefetto. "Persi posti di lavoro e persa un'occasione perchè crediamo che ci possa essere un futuro per il recapito – chiosa Graziano Benedetti, coordinatore regionale Slc Cgil – con questa riorganizzazione di Poste ci sarà invece solo declino, esuberi, licenziamenti e disservizi". 
Edizioni locali: Prato
logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia