Infornata di magistrati a palazzo di giustizia: due pm e sei giudici in più
Nell’aula Ambrosoli, davanti al presidente Gratteri e al procuratore Nicolosi, la cerimonia di insediamento dei nuovi arrivati
Sei giudici - quattro per il civile e due per il penale - e due pubblici ministeri. Si rinforza da oggi, giovedì 10 maggio, la pianta organica degli uffici giudiziari di Prato. Tribunale e procura possono dunque contare su forze nuove. Nell’aula Ambrosoli, davanti al presidente Gratteri, ai giudici De Luca e Legnaioli e al procuratore Nicolosi, la cerimonia di insediamento alla quale hanno parte anche sostituti e giudici.
Assegnati alla procura Giampaolo Mocetti, 48 anni, originario di Orvieto, e Carolina Dini, 31 anni, di Moncalieri, entrambi al primo incarico.
Primo incarico anche per i giudici Leonardo Chiesi, Francesca Sordi, Manuela Granata, Mariella Galano, Sara Fioroni e Stefania Bruno. Età media 30anni.
“Siamo felici - le parole del presidente Gratteri - di avere la possibilità di stabilire un rapporto professionale con magistrati così giovani. Sentiamo forte la responsabilità perché siamo inevitabilmente chiamati a rappresentare un punto di riferimento. Il mio augurio è che riusciate a conservare e difendere in tutti i modi due qualità essenziali per esercitare con equilibrio il compito: entusiasmo e serietà che, insieme alle capacità tecnica e professionale, sono ciò che serve per rispondere bene al ruolo”.
L’augurio anche da parte del procuratore Nicolosi: “Sono emozionato nel vedere giovani colleghi che si accingono a prendere possesso del loro posto in una sede della quale avranno sentito parlare in modo terribile. Presto si accorgeranno che è una sede di primo livello. I giovani sono portatori di entusiasmo, preparazione e umiltà, doti che diventano contagiose. Sottolineo che la deontologia, la correttezza e il rispetto per chi viene in contatto con noi sono fondamentali. C’è tanto da lavorare ma non perdiamo tempo a lamentarci e andiamo avanti, tutti insieme, con entusiasmo”.
Soddisfatta anche la consigliera regionale Ilaria Bugetti, che nei mesi scorsi si era adoperata con il ministro Andrea Orlando e il sottosegretario Cosimo Ferri per il potenziamento del tribunale pratese: "Un segnale importante per la prima volta dopo anni - commenta Bugetti -. Un augurio di buon lavoro ai nuovi arrivati. Continueremo a lavorare per migliorare il lavoro del tribunale, adesso attendiamo gli amministrativi che arriveranno dalla Regione".