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Inchiesta caporalato, Sting in procura: “Sono estraneo allo sfruttamento del lavoro nei miei vigneti”


La rockstar inglese di prima mattina a Palazzo di Giustizia per parlare con i magistrati che si occupano dell'inchiesta sul caporalato. Entrato e uscito da una porta secondaria, è praticamente passato inosservato. Il procuratore Nicolosi: "Sempre stati convinti dell'estraneità del cantante, tanto che l'incontro è durato pochi minuti"


Redazione


Si è presentato in procura, accompagnato dai suoi avvocati di fiducia e dalla sua interprete personale, per dichiarare l’assoluta estraneità alla sfruttamento del lavoro nei suoi vigneti del Chianti. Sting è arrivato intorno alle 8.30 di oggi, mercoledì 19 ottobre, al Palazzo di Giustizia di Prato dove ha incontrato il procuratore Giuseppe Nicolosi e i sostituti Antonio Sangermano e Laura Canovai, titolari dell’inchiesta sul caporalato che la settimana scorsa ha portato agli arresti domiciliari i vertici dell’azienda vitivinicola Coli (LEGGI). Una notizia che è finita sulla stampa internazionale e che per questo motivo ha spinto la rockstar a chiedere un incontro con i magistrati. Un faccia a faccia durato non più di un quarto d’ora durante il quale Sting, al secolo Gordon Matthew Thomas Sumner, ha chiarito di aver dato in affitto i suoi vigneti all’azienda Coli e di non aver mai seguito il lavoro fatto dagli operai sulle sue proprietà. Dichiarazioni definite superflue visto che mai sono stati sollevati dubbi sulla posizione di assoluta estraneità di Sting che evidentemente, preoccupato per le notizie apparse sulla stampa soprattutto inglese e alla vigilia dell’uscita del suo nuovo album, ha sentito l’esigenza di parlare con i magistrati. Sting è stato fatto entrare e uscire da una porta secondaria per non attirare la curiosità delle tante persone che già di prima mattina affollano i corridoi e gli uffici del Palazzo di Giustizia. 

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Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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