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La tragedia sfiorata di via del Molinuzzo sta provocando reazioni a catena nel mondo politico.
Per Nicoletta De Angelis, segretaria provinciale e capolista Sel “E' tempo di agire e di dire basta con le polemiche nei sei mesi successivi alla morte dei sette operai di via Toscana, si e' continuato ad impersonare lo sceriffo e si e' elusa 'unica cosa da fare: bloccare il sistema di arricchimento nel più vasto campo dell'illegalità economica. Occorre colpire coloro che si arricchiscono dallo sfruttamento. Occorre rivelare la realtà per cui a confezione e' solo l'ultima fase del processo produttivo che, per volontà politica degli amministratori di destra, non viene controllato in ogni sua fase per non disturbare troppo i veri colpevoli dell'illegalità economica diffusa. In questo contesto le affermazioni dell'assessore Giorgio Silli, che vuole interrompere l'interlocuzione con il consolato cinese, appaiono esattamente come la cartina tornasole della volontà politica di non scomodare i responsabili". Parole dure anche di Marco Wong candidato nelle liste di Sel. “Puntando solo sulle politiche di facciata, l'amministrazione ha trascurato la parte più importante di prevenzione e di dialogo con la comunità cinese”.
Per Nicoletta De Angelis, segretaria provinciale e capolista Sel “E' tempo di agire e di dire basta con le polemiche nei sei mesi successivi alla morte dei sette operai di via Toscana, si e' continuato ad impersonare lo sceriffo e si e' elusa 'unica cosa da fare: bloccare il sistema di arricchimento nel più vasto campo dell'illegalità economica. Occorre colpire coloro che si arricchiscono dallo sfruttamento. Occorre rivelare la realtà per cui a confezione e' solo l'ultima fase del processo produttivo che, per volontà politica degli amministratori di destra, non viene controllato in ogni sua fase per non disturbare troppo i veri colpevoli dell'illegalità economica diffusa. In questo contesto le affermazioni dell'assessore Giorgio Silli, che vuole interrompere l'interlocuzione con il consolato cinese, appaiono esattamente come la cartina tornasole della volontà politica di non scomodare i responsabili". Parole dure anche di Marco Wong candidato nelle liste di Sel. “Puntando solo sulle politiche di facciata, l'amministrazione ha trascurato la parte più importante di prevenzione e di dialogo con la comunità cinese”.
Per Andrea Bonacchi di Forza Italia "E' urgente e indispensabile alzare ancora di più la voce con la Regione Toscana e il Governo nazionale e naturalmente anche con il Consolato Cinese: tutti devono fare la propria parte, se non vogliamo ritrovarci di nuovo a piangere delle vittime. A ben vedere, infatti, nei rapporti con il Consolato Cinese non si tratta di un dialogo con un sordo, perchè quando la Cina vuol curare i propri interessi ci sente molto bene. E' giunto quindi il momento di alzare ancora di più la voce, coralmente, perchè nessuna delle Istituzioni coinvolte può tirarsi indietro. Il sindaco Cenni ha fatto tutto il possibile per denunciare la situazione di emergenza che vi è in tante zone della Città, ma il Comune non ha poteri veri e propri: il problema è soprattutto della Regione e del Governo che devono fare ancora di più, sfruttando quotidianamente e a pieno il proprio ruolo nei rapporti con la Cina".
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