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Il Santo Stefano protagonista su Rai Tre: Ostetricia eccellenza nazionale per la gestione del rischio clinico


La puntata di ieri sera di "Presa Diretta" era dedicata alla sanità e tra le tante ombre ha brillato l'esempio dell'ospedale pratese per la preparazione del personale della sala parto nell'affrontare le emergenze


Redazione


Si è parlato dell'ospedale Santo Stefano di Prato, durante la puntata di ieri sera 22 gennaio di "Presa Diretta", la trasmisisone di prima serata di Rai Tre condotta da Riccardo Iacona. Una puntata dedicata alla sanità, significativamente intitolata "Medici in prima linea", dove non sono mancati gli aspetti critici di un sistema che viaggia tra sprechi, disorganizzazione ed eccellenze.
L'ospedale di Prato, però, questa volta ne esce benissimo, visto che il servizio dedicato al Santo Stefano ha messo in evidenza una delle eccellenze: la gestione del rischio clinico nel delicato momento del parto. "Al Nuovo Ospedale di Prato Santo Stefano – è stato ribadito durante la puntata – grazie alle attività di addestramento di emergenza in sala parto, che si tengono ogni settimana, sono riusciti a ridurre le lesioni per distocia di spalla da 7 casi ogni 1.000 parti all'anno a un caso solo". Le telecamere di Rai Tre hanno quindi seguito una delle periodiche esercitaioni con medici, infermieri, ostetriche e oss impegnate a simulare l'emergenza, per poi allenarsi a superarla. "Il segreto del successo – spiega una di loro – è il fatto che ognuna di noi sa bene cosa deve fare e quando lo deve fare. Questo grazie ai test che ripetiamo ogni settimana, in modo da essere pronte al momento dell'emergenza".


 

Una situazione che si ripresenta anche per i casi di emorragia post parto, dove il Santo Stefano conferma la sua posizione di eccellenza. 
Nicola Ciolini, consigliere regionale Pd e componente della commissione sanità, commenta in maniera positiva il servizio andato in onda ieri da Prato su Rai Tre durante la trasmissione “Presa Diretta”: "Una conferma importante che ora assume una valenza nazionale – dice -. La sanità toscana e in particolare L’ospedale Santo Stefano grazie  anche al lavoro dell’equipe di Ostetricia e Ginecologia diventano simbolo di una buona sanità, in un panorama italiano con tante ombre e poche luci. Questo dimostra che i risultati positivi possono essere raggiunti quando alla base del lavoro vi è un’attenzione altamente professionale nella gestione del rischio clinico e quando i protocolli non sono esercizi burocratici ma si traducono in formazione continua, esercitazioni, lavoro di squadra altamente professionale. I numeri parlano chiaro: la riduzione di alcuni rischi legati al parto pongono Prato in cima alle classifiche nazionali. Oltre a complimentarmi con dirigente, ostetriche e medici del reparto per i successi conseguiti e per aver portato alla ribalta uno dei volti migliori della nostra città, vorrei sottolineare che l’ospedale Santo Stefano offre tante eccellenze e standard di qualità complessivi molto elevati che ne fanno un riferimento".
Edizioni locali: Prato
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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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