Ha potuto ritrovare il suo pappagallo grazie ad un cittadino e all'impegno dei carabinieri forestali che, quando hanno ricevuto in consegna l'animale, si sono attivati fino a risalire al legittimo proprietario, un 25enne pratese.
Tutto è iniziato nei giorni scorsi quando il comando dei carabinieri forestali è stato contattato da un privato cittadino che ha riferito di aver ritrovato un esemplare di pappagallo in stato di libertà in località Chiesanuova. I militari hanno preso in carico l’animale e gli accertamenti hanno consentito di identificarlo in un esemplare di “Parrocchetto o Conuro dalle guance verdi”, una specie protetta ai sensi della Convenzione Cites, che regolamenta il commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione.
Si tratta di un pappagallo di taglia media, le cui dimensioni possono arrivare anche a 30 cm di lunghezza, e colorazione base verde con scagliatura pettorale di colore bruno scuro e dorato chiaro, e fronte corona e nuca nere; deve il nome alle guance tipicamente di color verde.
Una volta determinata la specie animale di appartenenza dell’uccello, i carabinieri forestali hanno potuto condurre una serie di accertamenti documentali e di attività informative che hanno permesso di risalire al proprietario. E' stata di fondamentale importanza la presenza dell’anello di riconoscimento che il grosso volatile portava inserito nella zampa destra.
Il pappagallo smarrito ritrova il proprietario grazie ai carabinieri forestali
Il volatile era stato recuperato da un cittadino a Chiesanuova e affidato ai militari che, con una serie di indagini, sono risaliti al suo padrone, al quale è stato riconsegnato
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