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Il Festival del cinema itinerante contro le mafie arriva a Carmignano


L'appuntamento è per stasera alle ore 21 alla Pista Rossa di Seano. In programma la performance teatrale di arte partecipata “Mafia Liquida” e la proiezione del film di Daniele Vicari “Prima che la notte” sulla storia del giornalista Pippo Fava.


Redazione


La carovana di “Libero Cinema in Libera Terra”, il festival del cinema itinerante sui beni confiscati alle mafie curato da Cinemovel Foundation e Libera.  Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, è pronto a fermarsi, come unica tappa Toscana, a Carmignano. L’appuntamento è per oggi, sabato 21 luglio alle 21 alla Pista Rossa di Seano con una serata di cinema e scoperte. L’iniziativa, che rientra nell’ambito della Carmignano Estate 2018, è promossa dai Comuni di Carmignano e Poggio a Caiano.
In programma la performance teatrale di arte partecipata con Vito Baroncini “Mafia Liquida”, uno spettacolo tra cinema, fumetto e lavagna luminosa messo a punto durante l’edizione 2014 di Libero Cinema in Libera Terra. A seguire la proiezione del film di Daniele Vicari “Prima che la notte” sulla storia del giornalista Pippo Fava.
"Sono orgogliosa di accogliere, assieme al Comune di Poggio a Caiano, il Festival di cinema itinerante contro le mafie di Libera – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Carmignano Stella Spinelli -.  E' un onore essere l'unica tappa Toscana di questa carovana che attraverso film e spettacoli porta nel paese la cultura della legalità”.
“Il metodo più efficace per contrastare le mafie, oltre ovviamente ai controlli e al grande lavoro delle forze dell'ordine, è creare una cultura della legalità e una consapevolezza diffusa sul tema. Iniziative come quella di sabato a Seano vanno proprio in questa direzione – aggiunge Giacomo Mari, assessore alla Cultura del Comune di Poggio a Caiano -. E' motivo di vanto vedere due comuni vicini collaborare insieme per diffondere sempre di più nei nostri territori la cultura della legalità".
Libero Cinema in Libera Terra ha preso il via il 17 luglio e, fino al 5 agosto, viaggerà per le strade dell’Italia con un furgone attrezzato per allestire spazi cinematografici temporanei all’aperto, scegliendo luoghi simbolici dove montare schermo e proiettore per portare le emozioni del cinema direttamente alle persone.
Obiettivo del Festival, giunto alla tredicesima edizione, è promuovere l’allargamento degli spazi democratici, la cultura della legalità e portare il suo messaggio nelle piazze, nei parchi, nelle periferie, nelle terre confiscate ai mafiosi e restituite alla legalità.
Un viaggio dunque con e tra le realtà del territorio, istituzioni, associazioni, presidi e cooperative, che sabato si fermerà alla Pista Rossa di Seano, in uno scambio sinergico volto a coinvolgere il maggior numero di persone, per parlare di legalità, rispetto delle regole e libertà.
Il film. “Prima che la notte” di Daniele Vicari è una pellicola del 2018 e racconta la storia del giornalista Pippo Fava, ucciso nel 1984. Fava, dopo una lunga assenza e dopo aver raggiunto risultati importanti in ambito cinematografico, teatrale e radiofonico, torna a Catania nel 1980 con l’ambizione di aprire un giornale. La sua intenzione è scrivere quello che succede senza alcun tipo di autocensure, in particolare nel raccontare il fenomeno mafioso. Il regista Vicari scava così nella personalità di Fava, interpretata nel film dall’attore Fabrizio Giufini, riuscendo a far emergere il ritratto di un uomo di cultura che ha saputo cogliere con ironia e autoironia il presente, e soprattutto diventare il “maestro” di una generazione di giornalisti, scrittori e autori.
Lo spettacolo. “Mafia liquida” è uno spettacolo teatrale di Vito Baroncini messo a punto durante l’edizione del 2014 di Libero Cinema in Libera Terra. Un work in progress, un progetto di arte partecipata che si arricchisce di volta in volta degli incontri e delle storie che Cinemovel incrocia nel suo cammino lungo le strade della legalità.
 

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