Categorie
Edizioni locali

Forte scossa di terremoto nella notte, epicentro in Mugello ma tanta paura anche a Prato


Scuole chiuse a Vernio, verifiche in corso anche a Vaiano. In cittá non risultano danni ma la protezione civile è attivata


Redazione


Tanta paura ma per fortuna nessun danno per la scossa sismica avvertita nettamente alle 4.37 di stanotte, 9 dicembre, in tutta la città e la provincia, soprattutto in Val di Bisenzio, dove a Vernio oggi resteranno chiuse le scuole come a Vaiano (in questo caso materna e primaria). L'epicentro è stato in Mugello, a una profonditá di 9 km. L'intensità registrata dai sismografi del Parsec è di 4.8 mentre per l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia l'intensità è stata di 4,5.
Nel corso della notte sono state registrate altre scosse non intense come quella delle 4.37. Come detto, le scuole e il Comune di Vernio resteranno chiusi oggi in modo da consentire le verifiche di eventuali danni. Verifiche in corso anche a Vaiano.
Il sindaco di Prato Matteo Biffoni con l'assessore Ilaria Santi e l'assessore Benedetta Squittieri hanno fatto immediatamente il punto della situazione con la protezione civile. Non sono stati necessari provvedimenti, nel comune di Prato le scuole sono rimaste regolarmente aperte.

Nessun problema nemmeno alla scuola materna Dalla Chiesa a Mezzana dove c'è stata un po' di preoccupazione per una crepa su un muro. Tra le mamme è girata una comunicazione di una delle insegnanti che diceva che la scuola era chiusa ma il Comune ha verificato con il preside la regolare apertura. Le crepe, secondo i vigili del fuoco, sarebbero state  in parte pre-esistenti e altre provocate da assestamento del materiale, in ogni caso non strutturali e pericolose. Il preside ha poi deciso di non fare lezione stamani in attesa che fossero ultimate le verifiche tecniche. E' stato quindi messo un cartello per avvertire le famiglie, molte delle quali già allarmate per il passaparola tra genitori dopo la comunicazione telefonica della maestra. Domani la scuola sarà comunque regolarmente aperta e anche il mercatino di Natale e i colloqui dei genitori previsti per il pomeriggio si svolgeranno regolarmente.

Sono stati incaricati tecnici ingegneri, in collaborazione con l'Ordine professionale, per sopralluoghi sugli edifici pubblici, a partire dalle scuole. I sopralluoghi sono stati avviati dalle prime ore di questa mattina e non hanno evidenziato nessuna criticità. In particolare tutte le scuole sono risultate agibili.  Complessivamente sono stati impegnati oltre 40 volontari di protezione civile e 21 tra ingegneri e geometri. Anche  la Provincia ha disposto, a scopo precauzionale, una serie di verifiche negli istituti scolastici di propria competenza. Tutte le verifiche agli edifici effettuate dalla squadra di tecnici dell’ente hanno dato esito negativo.
A Vaiano  intanto sono terminate le verifiche da parte degli uffici comunali e dei tecnici sugli edifici scolastici. Non sono state rilevate problematiche strutturali. Per quanto riguarda la scuola materna di Sofignano si prevede la chiusura anche domani per eseguire un intervento precauzionale per accrescere la sicurezza del vano scale, comunque già garantita.
I cittadini della Val di Bisenzio che rilevano danni o lesioni agli immobili possono segnalarli al Centro Intercomunale di Protezione Civile al numero 0574 942494. Le segnalazioni saranno progressivamente verificate. Chi ha già comunicato lesioni o danni al Comune di appartenenza non dovrà effettuare nessun'altra segnalazione.
Incrociando i dati con i vigili del fuoco sono arrivate una cinquantina di chiamate fra Prato e Val di Bisenzio. Sono state segnalate crepe e cadute di intonaci in alcune abitazioni di tutti e tre i Comuni della Val di Bisenzio. Intanto sono in corso le verifiche sulle scuole e gli edifici pubblici.
Nel comune di Poggio a Caiano, il sindaco Puggelli, il personale dell’ufficio tecnico e l’assessore all'istruzione Fabiola Ganucci hanno personalmente monitorato la situazione nelle scuole comunali. 
Anche a Montemurlo sono stati in tanti ad essere svegliati nel sonno ma per fortuna sul territorio, al momento, non si registrano danni a cose o persone. Questa mattina le scuole sono state regolarmente aperte. Il sindaco Simone Calamai, fin da stanotte, segue la situazione con attenzione e per garantire la massima sicurezza stamattina ha inviato i tecnici comunali in tutte le scuole a verificare lo stato degli edifici.

Lo sciame sismico che sta interessando il Mugello e che si è sentito nettamente anche nel territorio di Prato ha causato qualche piccolo danno in alcune chiese della Valle del Bisenzio. In queste ore sono sotto controllo le chiese e le parrocchie del vicariato più a nord della diocesi, la zona del pratese vicina all’epicentro del terremoto, localizzato tra San Piero a Sieve e Scarperia.
A Vaiano nella Badia di San Salvatore la forte scossa delle 4,37 ha provocato la caduta di pezzi di intonaco nella navata destra. La chiesa vaianese resta comunque aperta, sarà isolata solo l’area interessata. Inoltre si registrano anche alcune crepe all’interno dell’ex convento vallombrosano. Sul posto sopralluogo del sindaco di Vaiano Primo Bosi con i tecnici.
A Montepiano nella antica Badia c’è una spaccatura nell’angolo dove si trova il fonte battesimale e nella parte dell’abside sono caduti dei calcinacci. Pezzi di intonaco sono stati trovati anche nel coro della chiesa di San Michele a Luicciana. Non si tratta di gravi danni e non sono di tipo strutturale ma per valutare l’esatta intensità sono in corso gli accertamenti del caso.
In via di valutazione la situazione dell’antica pieve di Montecuccoli nel Comune di Barberino di Mugello ma amministrata dalla diocesi di Prato.


Problemi anche alla circolazione ferroviaria con le linee interrotte per ragioni di sicurezza. Solo stamani i treni sono tornati a circolare, ma con pesanti ritardi. Il blocco del treni ha avuto ripercussioni anche sualla viabilità sia autostradale sia cittadina, dove si sono registrate molte file lungo le principali direttrici.

Da Prato si sono mosse verso il Mugello anche le associazioni di Protezione civile. Subito dopo la scossa delle 3,38, la prima dello sciame sismico che ha avuto il suo apice alle 4,37, un nucleo di ricognizione della Protezione civile della Misericordia di Prato è stato allertato ed è partito per il Mugello. A bordo di un mezzo fuoristrada due volontari, Alessandro Castagnoli e Simone Lo Casto, si sono recati nel comune di Barberino e nella zona vicino al passo della Futa per verificare la situazione in alcuni borghi isolati. In particolare sono state visionate le chiese e i campanili di Galliano, Marcoiano, Montecarelli, Bagnatoio e Santa Lucia. In nessuna di queste località sono stati verificati danni a cose o persone.
Mobilitazione anche per i membri dell’associazione Ramunion Italia, che sono stati convocati dal presidente Luca Zhou Long e si sono poi recati a San Piero a Sieve. “In strada abbiamo incontrato molte persone impaurite – ha sottolineato Luca Zhou Long – e il segretario della nostra associazione Luigi Xienong Yu si è immediatamente messo in contatto con la Misericordia di Scarperia, per mettere a disposizione il nostro gruppo per un eventuale piano di soccorso. Insieme a loro siamo così partiti per un giro di ricognizione”.
Il gruppo di Ramunion Italia che si è recato a San Piero a Sieve era composto da: Luca Zhou Long, Luigi Xienong Yu, Wang Zengli, Hu Liyuan, Jiang Xiaofu, Dong Xuegan, Hu Shaobin.
logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia