Fermati tre georgiani, si sospetta siano i responsabili della recente serie di furti e rapine avvenute a Prato

Questa mattina, sabato 20 dicembre, la polizia ha fermato tre georgiani a bordo di una Opel Vectra grigia con targa straniera. Dopo un serrato inseguimento, iniziato in via Le Piave, gli agenti sono riusciti a fermarli in piazza San Marco. Ammanettati e condotti in questura sui tre pende l'ipotesi che possano essere i responsabili dei furti e delle rapine avvenuti nell'ultimo periodo a Prato. Prima del fermo, uno dei malviventi, uscendo di corsa dall'auto, aveva con tutta fretta lanciato una borsa sotto un furgone in sosta. Una volta recuperata, gli agenti, hanno appurato che conteneva una schermatura interna, in tutto simile ad una fodera, aggiunta probabilmente dagli stessi malviventi, che serve per eludere sistemi elettronici antitaccheggio di esercizi commerciali. Per ora, i tre georgiani, un ventitreenne clandestino, un quarantatreenne e un trentasettenne, tutti con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, sono stati denunciati per possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso che gli agenti hanno rinvenuto nell'auto durante le operazioni di perquisizione. Per la precisione i poliziotti hanno trovato: un cacciavite, una pinza, forbicine, colla, svitol e nastro adesivo di diversa fattura. Sono in corso altre indagini per confermare o meno il coinvolgimento dei tre nei recenti episodi di criminalità in città.