Fa lavorare clandestini: maximulta da 13mila euro e sequestro di macchinari

Oltre 13 mila euro di multa per un'imprenditrice cinese di 45 anni la cui azienda, ieri mattina 17 giugno, è stata controllata dalla squadra interforze capeggiata dalla polizia. 

Nella ditta di via Marco Roncioni, nella immediata periferia della città, erano al lavoro al momento del controllo 8 operai cinesi, di cui due sono risultati essere sprovvisti di documenti e permessi di soggiorno. Per una delle due clandestine è scattata l'immediata espulsione con il trasferimento, già effettuato, al Cie di Ponte Galeria a Roma.

L'imprenditrice è stata sanzionata anche per aver eluso la corretta registrazione dei rifiuti speciali oltre ad essere stata denunciata penalmente per il favoreggiamento e lo sfruttamento della manodopera clandestina. Alla ditta sono stati sequestrati anche 22 macchinari ed è stata sospesa l'attività. I tecnici dell'Asl hanno riscontrato precarie condizioni igienico-sanitarie e il mancato rispetto delle norme per la sicurezza sui luoghi di lavoro.