Duro colpo alla mafia nigeriana che opera in Italia. Decine di nigeriani arrestati nell'ambito di due operazioni connesse portate avanti dalla polizia di Torino e da quella di Bologna. Quaranta le persone colpite da provvedimento di custodia cautelare in carcere. Gli arresti sono stati eseguiti in molte zone del nord e del centro Italia. Uno dei nigeriani finiti nella rete è stato arrestato a Prato dagli agenti della Squadra mobile. L'inchiesta, coordinata dalla Dda di Torino e di Bologna, contesta l'associazione mafiosa. Il sodalizio criminale si sarebbe spartito una grossa fetta del mercato della droga e della prostituzione in Piemonte e in Emilia Romagna. In manette sono finiti anche i capi del culto Maphite, accusati di gestire le iniziazioni delle prostitute, lo spaccio di droga e di mantenere rapporto con le altre organizzazioni criminali per il controllo del territorio. Gli arresti hanno riguardato i vertici del clan criminale, affiliati e semplici soldati.