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Dimentica di rinnovare il pass Ztl e colleziona multe per 10mila euro


Raffica di multe a causa del mancato rinnovo del permesso per la Ztl. Decine e decine di verbali ad un residente che si è rivolto all'avvocato per cercare di ridurre il salasso: "Scopro che c'è un servizio di messaggistica che ricorda la scadenza, ma perché gli uffici non lo comunicano quando viene chiesta o rinnovata l'autorizzazione per entrare nella zona a traffico limitato"?


Redazione


Centotrenta multe già ricevute e qualche altra decina in arrivo. Praticamente un record quello di Massimiliano Ieri, agente assicurativo residente nel centro storico di Prato, collezionista suo malgrado di verbali: l'ammontare della raccolta è di circa 10mila euro, ma si tratta di una cifra destinata a crescere con le prossime notifiche. Il motivo della valanga di multe? “Mi sono dimenticato di rinnovare il permesso per la Ztl – spiega Ieri – ho continuato ad attraversare l'area controllata dai varchi elettronici e solo dopo aver ricevuto la prima tranche di verbali, una quarantina, mi sono reso conto che c'era un problema”. Un grosso problema: scaduto il permesso, i varchi hanno cominciato a registrare gli ingressi non autorizzati. Una infrazione dietro l'altra, diverse al giorno, tutti i giorni dal 13 novembre – data di scadenza del permesso Ztl – fino a metà gennaio quando il postino ha recapitato il primo 'carico' di multe.
“Sono andato al comando della Municipale – racconta Massimiliano Ieri – ho spiegato di essermi completamente dimenticato del permesso ma la risposta è stata che il mio non è né il primo né l'ultimo caso. Vero, ma vorrei solo far notare che se ci fosse, e funzionasse, un sistema di alert, questo non accadrebbe. Basterebbe un messaggio per ricordare che l'autorizzazione per l'ingresso nella Ztl sta per scadere o è già scaduta per evitare situazioni come la mia. Sarebbe un buon servizio per il cittadino perché francamente mi sento tartassato”.
In realtà, già da qualche anno, c'è un sistema di avviso tramite sms al numero che il cittadino rilascia al momento della richiesta o del rinnovo del permesso Ztl (attivabile anche on line): “Ci sarà anche, non dico di no ma – dice il 'collezionista di verbali” – gli operatori non lo pubblicizzano. Ho fatto il rinnovo e nessuno mi ha detto di questa opportunità”.
Massimiliano Ieri vive in centro dal 2002 e dall'estate del 2018 si è trasferito nella Ztl. La dimenticanza rischia di costargli carissima. Per tentare di ridurre il salasso, si è rivolto ad un avvocato: “Farò ricorso, andrò dal giudice di pace, speriamo bene – commenta – oltretutto ci sono multe doppie e anche triple a seconda dei varchi sotto i quali sono passato dopo il primo ingresso nella zona a traffico limitato: è chiaro che una volta entrato, poi sono anche uscito e questo ha prodotto due multe che sono diventate di più se nei miei giri sono incappato in altre barriere elettroniche”.
Il 'recordman' di verbali ha sollecitato la polizia municipale a recapitare il resto delle sanzioni in modo da presentare un unico ricorso e, almeno qui, essere sicuro di contenere la spesa: “Verso metà gennaio ho ricevuto le multe di novembre, qualche giorno dopo quelle di dicembre e ora sono in attesa di quelle del periodo di gennaio nel quale ero ancora senza permesso in corso di validità. Se almeno le notifiche fossero state più celeri, mi sarei reso conto molto prima della mia dimenticanza e non avrei collezionato questa montagna di multe”.
“Tra i miei primi impegni di assessore alla Mobilità c'è stato quello relativo all'individuazione di modi che evitino problemi di questo genere – le parole di Flora Leoni – c'è già l'alert sms e sarà mia cura chiedere a Consiag Servizi, la società che si occupa dei permessi, di pubblicizzare al massimo il servizio anche attraverso un semplice cartello attaccato negli uffici e ben visibile al cittadino. In più, è appena entrato in funzione un servizio che monitora un'anomalia delle multe riferite alla stessa targa e in questo caso l'operatore congela ogni ulteriore contestazione in attesa di capire il motivo dell'alta frequenza di sanzioni. Infine sono aumentati i controlli nelle zone del centro storico per verificare le date di scadenza dei permessi esposti sulle auto in modo da poter organizzare un preavviso allo scopo di evitare dimenticanze che si configurano poi come negligenza. Ci sono però lamentele legate a questo tipo di controllo e il motivo sta nel fatto che più si controlla e maggiore è il numero delle sanzioni perché capita di trovare auto sprovviste di autorizzazione e su questo interveniamo”.
“Al momento del rinnovo del permesso Ztl gli uffici dovrebbero comunicare che è possibile aderire ad un sistema appositamente pensato dal Comune per i cittadini – il commento del consigliere comunale Marilena Garnier – non costa nulla ricordarlo e informare doveroso perché altrimenti si finisce per tartassare una persona che ha solo la colpa di una una dimenticanza. Il Comune farebbe bene a provvedere”.

nadia tarantino
Edizioni locali: Prato
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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

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Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
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