Demolizione ex ospedale, la maxi pinza è tornata in città ed è pronta per il primo colpo

La maxi pinza della Daf Costruzioni è tornata a Prato e entro pochi giorni inizierà a demolire il Misericordia e Dolce. Probabilmente alla fine della prossima settimana. Sono in corso le operazioni di montaggio della gru, alta quasi 30 metri, che dovrebbero terminare tra domani e venerdì. Nel frattempo procedono i lavori di strip out, ossia lo smontaggio selettivo di porte, infissi e impianti dagli edifici in modo che poi si possa partire con la demolizione vera e propria dei 270mila metri cubi di cemento armato.

I lavori in sostanza viaggiano a un ritmo sostenuto. La gru più piccola della ditta appaltatrice, ha già buttato giù le parti più basse e senza amianto come ad esempio l'ex pediatria. 

Poi toccherà alla parte più imponente e anche più scenica che richierà l'utilizzo della gigantesca gru e anche dei permessi speciali per rumore e polveri.

Vi proponiamo queste foto su alcuni di questi passaggi e dei primi interventi che a breve cambieranno il profilo urbanistico di questa parte della città e del centro. Foto che quindi resteranno nella storia della città.

Nell'area liberata dell'ex ospedale, sorgerà il parco urbano voluto dal Comune di Prato. L'idea è di iniziare i lavori alla fine dell'abbattimento del Misericordia e Dolce. Quindi tra 9 mesi. Costerà 7,5 milioni di euro.