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Dal mercato ai bar e ristoranti Prato prova la ripartenza tra speranze e qualche timore


Già da oggi è già visibile qualche tavolo occupato per la pausa pranzo all'aria aperta. Tra i clienti prevale la prudenza. Per questo si prosegue anche con le consegne a domicilio


Redazione


Il peso economico della chiusura forzata durante la quarantena e le preoccupazioni per il futuro frenano l'entusiasmo, ma commercianti, ristoratori e ambulanti sono comunque contenti di riprendere a lavorare a pieno ritmo da oggi, 18 maggio.
Più titubanti i clienti che sembrano ancora impauriti. "C'è chi è rimasto sull'ingresso – racconta Sandro Zepponi, titolare del bar San Francesco in via Santa Trinita – e abbiamo ancora tante chiamate per le consegne a domicilio che continueremo a fare. Ci vuole tempo ma noi siamo vigorosi e carichi. Stamani comunque, abbiamo servito anche tanti clienti che non vedevamo da tempo. Siamo contenti di ricominciare. Dentro abbiamo la metà dei posti di prima e abbiamo preferito lasciare spazio alla consumazione in piedi, ma recuperiamo espandendoci fuori. Abbiamo pensato anche a tante novità in termini di menu che presenteremo nei prossimi giorni. Durante la quarantena non siamo stati fermi, abbiamo sperimentato".
Qualche locale che ha pochissimo spazio all'interno, come ad esempio Le Barrique Wine bar, preferisce aspettare che l'amministrazione comunale ridefinisca l'uso dell'area pubblica prima di rialzare la saracinesca, ma nella maggior parte dei casi bar, ristoranti e negozi si sono rimessi subito in moto. C'è chi come il bar pasticceria "Dolc'è" in via Roma zona Ippodromo, ha pensato di festeggiare il ritorno alla normalità offrendo un pomeriggio di caffè gratis. Un modo per ringraziare i clienti dell'attesa: "In questo periodo abbiamo fatto il take away e il delivery ma più per tenere viva l'azienda che per altro – spiega il titolare Roberto Bruni – ora ricominciano davvero. La stagione calda non è ottimale per noi, speriamo nell'autunno". 
Tavoli già occupati, anche se non al completo, nei bar ristoranti del centro. Ha apparecchiato fuori Stefano Gonfiantini del piccolo "L'Orto di Nenè" in via Santa Trinita: "Non credo che tornerò più alla vita che facevo prima con 15-20 persone all'interno. – spiega -Ho notato che la clientela è disposta bene ma è ancora intimorita. Chi entrerebbe mai in uno spazio così stretto. Per cui spero in un'estate benevola per stare fuori. L'amministrazione comunale ci sta venendo incontro per ampliare gli spazi autorizzati e poi è bella via Santa Trinita tutta apparecchiata. Al momento cominciamo con il pranzo e vediamo come va. Poi penseremo alla sera, magari nel fine settimana".
"Da Tommy ridammi un bacino" è tutto pronto per dare il via alle danze da stasera. Per colmare la riduzione dei tavoli, 15 in meno tra dentro e fuori, organizzerà più turni: "Spero che nella gente ci sia ancora voglia di uscire anche se le condizioni sono diverse e dovremo tutti stare  più attenti. Ci affidiamo molto al buon senso delle persone perché noi siamo qui per lavorare e non per fare gli sceriffi anche se abbiamo organizzato gli spazi e il servizio come prescrivono i protocolli".
Pronto per il serale anche per "To wine in piazzetta": "Siamo fiduciosi in una ripresa breve. – afferma Gianni Bonistalli, titolare – C'è voglia di stare insieme. Noi siamo pronti. Abbiamo chiuso lo spazio dentro e allestito il fuori. I gruppi grandi saranno penalizzati per via delle distanze da rispettare. Per ora preferiamo prendere prenotazioni più piccole. E continuiamo anche con le consegne a domicilio che ci hanno dato anche delle soddisfazioni". 

Bene  anche la ripresa completa del mercato del lunedì con ingressi contingentati. Prato è stata la prima grande città in Toscana a dare la possibilità ai 370 ambulanti di rimontare i propri banchi nonostante le linee guida sulla sicurezza siano arrivate nella serata di ieri. Non si sono registrate criticità ma va detto che non c'è stata la folla di un tempo. La paura influenza ancora molto i comportamenti dei cittadini e a prevalere è la prudenza. Ci vorrà tempo prima di assistere a un ritorno alla normalità.
E.B.
Edizioni locali: Prato
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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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