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Un buco nella parete che divide il negozio di parrucchiera da quello di ottica per rubare tutti gli occhiali esposti in vetrina e sugli scaffali interni. Un colpo da centomila euro quello messo a segno nella notte di giovedì 10 maggio all’ottica Mannucci di via Roma, a Grignano. Quinto furto in dieci anni, senza contare un altro episodio, l’ultimo in ordine di tempo, la scorsa estate quando contro i vetri antiproiettile del negozio furono esplosi diversi colpi di arma da fuoco.
L’allarme è scattato intorno alle 4. I primi ad arrivare sono stati i vigili giurati. Il titolare, Alfredo Mannucci, è arrivato al negozio nel giro di pochi minuti. Integre le vetrine a differenza delle decine di furti compiuti negli ultimi mesi ai danni degli esercizi commerciali. Mannucci l’amara sorpresa se l’è trovata davanti una volta entrato nel negozio: un buco nella parete praticato dai locali della parrucchiera. Un buco grande abbastanza da permettere ad una persona di passare e raggiungere le vetrine.
“La scientifica dei carabinieri ha fatto il sopralluogo – le parole del titolare – non ho parole per descrivere il danno che questo ennesimo furto rappresenta per la mia attività. Ho finito l’inventario: mancano cinquecento paia di occhiali, valore 98.800 euro”. Nel negozio sono installate le telecamere di sorveglianza. Le immagini mostrano due uomini che riempiono le borse di occhiali da sole e da vista. “Sono rimasti dentro non più di venti secondi – il racconto di Mannucci – venti secondi che mandano a monte la stagione. Difficile far fronte alla situazione, cercherò per la quinta volta di risollevare la mia azienda, lo devo a me e a ai miei otto dipendenti”.
“La scientifica dei carabinieri ha fatto il sopralluogo – le parole del titolare – non ho parole per descrivere il danno che questo ennesimo furto rappresenta per la mia attività. Ho finito l’inventario: mancano cinquecento paia di occhiali, valore 98.800 euro”. Nel negozio sono installate le telecamere di sorveglianza. Le immagini mostrano due uomini che riempiono le borse di occhiali da sole e da vista. “Sono rimasti dentro non più di venti secondi – il racconto di Mannucci – venti secondi che mandano a monte la stagione. Difficile far fronte alla situazione, cercherò per la quinta volta di risollevare la mia azienda, lo devo a me e a ai miei otto dipendenti”.
Senza parole anche le titolari del negozio di parrucchiera. I malviventi hanno forzato la porta di ingresso, poi hanno smontato uno specchio e sfondato il muro. “Mai vista una cosa del genere – il commento – ormai non ci si salva più”.
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