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L'amministrazione comunale di Prato è sul podio per capacità di amministrare, seconda sola a Reggio Emilia tra i 109 Comuni capoluogo di Provincia. A dirlo la classifica di Fondazione Etica pubblicata sul Corriere della Sera nell'edizione di domenica 19 settembre e redatta sulla base della valutazione di sei parametri: bilancio, governance, personale, servizi, appalti e ambiente. Particolare attenzione, quest'anno, è stata posta sulla digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni, obiettivo che, anche alla luce del Pnrr e del Next Generation Ue, ha assunto sempre maggiore importanza.
I ricercatori di Fondazione Etica hanno passato al setaccio ed elaborato i dati che obbligatoriamente i Comuni sono tenuti a pubblicare secondo quanto disposto dal decreto legislativo del 2013. Ne è uscita così una classifica che ha messo in fila le amministrazioni sulla base della loro capacità amministrativa. Un quadro che vede l’Italia è spaccata in due con più della metà dei Comuni con punteggi insufficienti (inferiore a 50 su 100) mentre solo tre guadagnano oltre 70 punti su 100.
Tra questi, appunto, Prato che con 74 punti si piazza tra due capoluoghi emiliani: Reggio Emilia (prima con 77) e Bologna (terza con 73). Per ritrovare un'altra città Toscana bisogna scendere al 17° posto di Firenze con 61 punti.
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