Bambino ammalato di epatite A: scatta la profilassi in una scuola elementare
Il piccolo è ricoverato in Pediatria ma le sue condizioni sono buone. I compagni, le insegnanti e le bidelle della Puccini di via Guerra dovranno sottoporsi a vaccinazione nei prossimi giorni
Caso di epatite A in una scuola elementare di Prato. Si tratta della primaria Puccini di via Guerra dove ora scatterà un piano di vaccinazione straordinario che riguarderà sia i compagni del bambino sia gli insegnanti e il personale non docente. Il piccolo per fortuna sta bene, anche se stato ricoverato nel reparto di Pediatria dove viene tenuto sotto controllo medico. Si tratta di un bambino straniero di 8 anni, che risulta essere rientrato da pochi giorni dal paese d'origine dei genitori. Da qualche giorno accusava nausea e febbre e così ieri i genitori hanno deciso di portarlo al pronto soccorso. Sono stati fatti gli esami che hanno evidenziato la positività all'epatite A.
Preoccupazione, come è logico, tra i genitori degli altri bambini della scuola. Il babbo di uno di loro, che frequenta la stessa classe del piccolo ammalato, si lascia andare ad uno sfogo: "Vorrei sapere - dice - perché i nostri figli devono vaccinarsi per tutto e di più, a rischio anche della salute a volte. Mentre si permette agli stranieri di non vaccinarsi per le malattie che loro portano in questo modo. Purtroppo alla fine sono sempre i più piccoli a rimetterci. , Parlo da genitore preouccupato e arrabbiato, perché mio figlio è in quella classe".
