Categorie
Edizioni locali

Ancora in crisi il distretto pratese, tra aprile e giugno saldo negativo fra aperture e cessazioni


In provincia di Prato, secondo lo studio della Camera di Commercio, dopo un primo trimestre nel complesso abbastanza positivo, lo sviluppo del tessuto imprenditoriale ha registrato un parziale rallentamento e il contributo alla crescita aggregata (-0,3%) da parte dei principali macro-settori è risultato complessivamente negativo


Redazione


Secondo l’analisi dei dati della Camera di commercio di Pistoia-Prato alla fine del primo semestre 2021 si contano 56.795 imprese attive tra le due province, lo 0,1 in più rispetto a fine giugno 2020, variazione superiore alla media regionale toscana (-0,2%) ma al di sotto del dato nazionale (+0,9%). A trainare è Pistoia, a Prato a fronte di una ripresa del tasso di iscrizione ancora abbastanza modesta è soprattutto il tasso di cessazione, particolarmente elevato in questa prima parte del 2021, a determinare l’entità del saldo negativo Dato che è stato confermato anche fra aprile e giugno quando  il saldo è stato di -219.
Prosegue la crescita nel settore dei servizi, tranne per i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio che segna una leggera contrazione del numero delle imprese attive rispetto a fine giugno 2020. Lo sviluppo imprenditoriale ha registrato, invece, un parziale rallentamento negli altri macro-settori, anche se all’interno di uno stesso settore, a seconda della tipologia di attività, si verificano risultati di segno opposto.
Per entrambe le province, anche nel secondo trimestre 2021, la crescita del tessuto imprenditoriale è riconducibile quasi esclusivamente allo sviluppo delle società di capitale. Ciò è vero soprattutto a Prato, dove le società di capitale sono l’unica forma giuridica che cresce. Rimangono sostanzialmente stabili le ditte individuali.
In provincia di Prato, dopo un primo trimestre nel complesso abbastanza positivo, lo sviluppo del tessuto imprenditoriale ha registrato un parziale rallentamento e il contributo alla crescita aggregata (-0,3%) da parte dei principali macro-settori è risultato complessivamente negativo, in particolare nelle costruzioni.
Rispetto a fine giugno 2020 nel manifatturiero i segni meno non sono pochi: si accentuano le difficoltà del settore tessile (con una variazione di imprese attive del -4,2%) e negativo è anche l’andamento nell’alimentare (-4,4%). Si registrano diminuzioni nella meccanica ed elettronica, nell’industria chimica e farmaceutica e nell’industria del legno e del mobile. Il tasso di crescita delle imprese attive è in ripresa solo nelle confezioni e nel comparto della fabbricazione di articoli in pelle e simili, in cui si è riscontrato un incremento significativo (+5,2%).
Anche negli altri settori la situazione non è migliore, diminuiscono, con contrazioni abbastanza pronunciate, le imprese attive nel commercio al dettaglio (-1,9%), nei servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (-2,6%) e per alberghi e strutture ricettive (-3,8%).
Indicazioni più incoraggianti provengono invece dal versante dei servizi alle imprese, soprattutto nella componente “avanzata” (attività professionali, scientifiche e tecniche, servizi di marketing e pubblicità, ricerca e selezione del personale) per la quale si registra una crescita nel secondo trimestre 2021 pari al +4,4%; piuttosto bene anche i servizi informatici e delle comunicazioni, i servizi operativi di supporto, i servizi dei media e della comunicazione ed i servizi alla persona.
Nella provincia il saldo tra imprese iscritte e cessate è negativo praticamente in tutti i macro-settori. In particolare è marcata la contrazione delle imprese registrate nelle costruzioni e nel commercio, così come diminuiscono le imprese registrate nel manifatturiero, soprattutto a causa del comparto moda.
“All’apparenza lo sviluppo imprenditoriale nelle due province di Pistoia e Prato sembra stia leggermente migliorando, – commenta Dalila Mazzi, presidente della Camera di commercio di Pistoia-Prato – ma analizzando più a fondo i dati emerge una situazione tuttora preoccupante con alcuni settori ancora in difficoltà.”

logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia