6
Il capogruppo di Prato Libera e sicura Aldo Milone interviene dopo la denuncia della Cgil per quanto riguarda l'illegalità cinese nel mondo produttivo locale (LEGGI).
"Con il responsabile del settore tessile, Massimiliano Brezzo – dice Milone – ci siamo trovati spesso d'accordo su questo pericolo "giallo". Non condivido però quando Brezzo afferma che i suoi allarmi sono stati inascoltati per anni. Vorrei ricordare a Massimiliano che il sottoscritto consegnò, quando ero assessore alla sicurezza nella giunta Cenni, un dossier al suo segretario nazionale, Susanna Camusso, dove era esposto in maniera dettagliata tutto il fenomeno dell'illegalita cinese e soprattutto lo sfruttamento del lavoro nero. L'invito alla Camusso di venire a Prato per rendersi conto delle condizioni lavorative degli operai cinesi fu fatto verso fine aprile 2012".
"Voglio inoltre ricordare – prosegue Milone – le accuse di razzista che mi sono beccato dalla sinistra ogni qualvolta evidenziavo questo fenomeno e le sue conseguenze nel mondo produttivo locale come oggi ha fatto la Cgil locale. Adesso invece c'è un Pd che ha modificato il suo Dna politico diventando forse anche più "razzista" del sottoscritto. Però non si può dire perché loro combattono l'illegalità e non fanno del razzismo. Ovviamente questa è pura e semplice ipocrisia".
Edizioni locali: Prato