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Domani, sabato 9 novembre, alle 17.30 è fissata l’inaugurazione della mostra dedicata a Oscar Gallo nei locali del Museo di Palazzo Pretorio.
Gallo è un personaggio poliedrico, un artista che è stato uno dei componenti della “Scuola di Prato” e che verrà raccontato in una mostra che va ad analizzare le origini del suo talento, partendo dai lavori che ha realizzato quando era uno studente della “Scuola Leonardo". La mostra, curata da Cinzia Menichetti e Franco Bertini è in occasione dei festeggiamenti per il centenario della Scuola e vuole raccontare un artista che è stato pittore, scultore e incisore e che ha avuto legami molto stretti con il territorio, anche se era originario di Venezia. Nato nel 1909, Gallo si trasferì a Prato nel 1918 e frequentò la “Scuola Leonardo”, prima di iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Firenze, di cui diventerà poi anche direttore.
Le sue opere erano molto apprezzate, tanto che il Comune di Prato gli concesse di tenere lo studio nel Castello dell’Imperatore e i frati di San Francesco lo ospitarono a lavorare nel loro convento. La scultura è l’ambito artistico nel quale è meglio riuscito ad esprimere la propria inquietudine e la sua ricerca interiore. Sono numerose le opere di Oscar Gallo ospitate all’interno della Galleria Comunale, nelle sale dedicate al Novecento. La mostra allestita al Museo di Palazzo Pretorio ripercorrerà il primo periodo del suo lavoro, con alcune opere e fonti documentarie provenienti dalla Scuola Leonardo e alcuni prestiti di collezionisti privati. Incisioni, carboncini, ma anche sculture che nel corso della sua carriera ha stretto rapporti con gli artisti della sua epoca
La mostra, a ingresso libero, resterà aperta fino al 2 dicembre dalle 10,30 alle 18,30.
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