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Chissà se erano a conoscenza dell’ingente somma che la loro vittima aveva con sé o se è stata solo una casualità. Resta il fatto che un rumeno, regolarmente residente a Prato, stanotte se l’è vista davvero brutta. Alle 2, mentre stava rincasando nella sua abitazione di via Meucci, è stato affrontato da due banditi armati con pistola e un grosso coltello da cucina che ptima lo hanno colpito in testa poi lo hanno rapinato di due collane d’oro e del portafogli, con dentro i documenti e le carte di credito, oltre a soldi rumeni per 40 euro e soprattutto 1.500 euro in contanti, corrispondenti allo stipendio che la vittima aveva incassato proprio ieri. Non contenti di questo, i due malviventi, sempre tendo sotto la minaccia delle armi il 32enne, hanno iniziato a rovistare nell’auto alla ricerca di altri oggetti di valore. ed è stato proprio in questo frangente che il rumeno, approfittando di un attimo di distrazione dei malviventi, è riuscito a fuggire e a riparare al sicuro nella propria abitazione, da dove ha subito chiamato il 113. Quando la Volante è arrivata in via Meucci, i due rapinatori erano già fuggiti. prima di essere portato al pronto soccorso, dove è stato medicato e dimesso con 7 giorni di porgnosi per una ferita alla testa, la vittima della rapina ha descritto i due aggressori come probabilmente di nazionalità albanese. Sul posto anche il personale della polizia scientifica per rilevare eventuali impronte lasciate dai banditi.